domenica, aprile 12, 2009

cara * nr. 2

lettera immaginaria nr.2


ricordi ? era il 17 di dicembre
dopo il nostro incontro burrascoso di ottobre:
quando ti cercai con la morte nel cuore e la voglia di dimenticarla
di cancellarla dalla mia mente......
avevo solo il desiderio di stordirmi
avevo solo voglia di prenderti
avevo solo voglia di morire......
in auto sbottonavi la camicetta
e aprivi le gambe
io non ti vedevo, accecato dalla rabbia
volevo solo dimenticarla, maledetta chiudere per sempre
ero completamente fuori, in trance...
mentre pronunciavo il suo nome
tu eri di fronte a me
col tuo sesso umido sopra di te
ma io non ti vedevo
e invocai il suo nome
io non pensavo a te, io ero altrove io ero
perso con la testa e con il cuore.....
tu ora cominciavi a capire
adesso capivi perche' fu tanto burrascoso
il nostro ultimo viaggio....
tu avevi preparato tutto meticolosamente per il fine settimana
il ristorante, lo champagne, l'albergo.....
tu mi cercavi, anche se il tuo orgoglio
non ti permetteva di confessarlo

ma io ero altrove, completamente perso e rapito
con la testa e con il cuore
io pensavo a lei
io dedicavo la mia mente e la mia anima
a lei, giorno e notte, mi consumavo di pensieri e di
sogni e di speranze per lei

quel giorno io l'avevo preparato con cura, era la sua festa
volevo che fosse la piu' bella festa della sua vita
volevo che si sentisse amata e voluta bene da tutti
con cura avevo preparato la sorpresa della torta
senza che lei sapesse
volevo solo che fosse felice quel giorno
che si sentisse amata.... "coccolata"
come lei diceva sempre

quel giorno tu eri di troppo,
- e' finita, e' finita - ti dissi con voce dura
- tu ti ricordi di me solo quando ti conviene -
ti dicevo con la voce tremante e quasi con disprezzo
come un verme ti ho quasi sbattuto il telefono in faccia
e ho continuato a inseguire quel folle sogno

ricordi la fine dell'anno
era di sera e tu per la prima volta chiamasti per dirmi
- ti amo, non puo' finire cosi', proprio ora che mi sto lasciando andare
e per te sono disposta anche a rischiare tutto...io ti amo, non puo' finire cosi' -
dicevi piangendo.....
oh dio da quanti anni non piangevi ?
da quanti anni il tuo volto non si lasciava
andare a un sorriso ?
oh sai! che verme mi sentivo, io stavo inseguendo il mio folle sogno
- dai ci sentiamo al lavoro - ebbi il coraggio di dirti

io stavo affogando nella illusione e nell'inganno e non me ne rendevo conto
lei mi scriveva parole e promesse d'amore, parlava di figli, di casa e io
immaginavo di dare forma a quel sogno....
io sentivo la donna adulta crescere in lei e
prendere il sopravvento,
sentivo la sua disperata voglia di lottare e crescere,
cambiare la sua vita,
oh sapessi com'ero felice in quei giorni!

oh Dio mio!
lei cosi' dolce e generosa e meravigliosa
lei e' solo un wonder baby
con un disperato bisogno di amore e affetto
lei che non ha coscienza del bene e del male
non ha coscienza di cio' che dice e cio' che fa
completamente schiava delle sue emozioni
lei che si butta via cosi' con tanta generosita'
da sembrare oscena
lei cosi' ansiosa di essere accettata riconosciuta
e protetta
oh Dio mio
cosi' dolce e fragile e disarmante.......
lei che continua a fuggire da se stessa
e dai problemi
lei che sembra trovare solo nel dolore
un po' di pace
lei che insegue ancora la sua infanzia perduta !


oh! io sono qui ora e comincio a sentire il tuo calore
la tua forza, il tuo amore, i tuoi baci,
il piacere immenso che provo quando ti stringo
e ti prendo e mi perdo dentro di te
il desiderio che tu cosi' bene sai dominare
e trattenere fino al supplizio, fino al momento
del completo abbandono e stordimento
e vorrei averti qui ora, sentire le tue mani che non perdono mai
il tempo
tu che solo tu lentamente mi conduci al piacere dei sensi
e non finisce mai questo dolce morire nelle tue braccia
vorrei averti qui per stringerti con violenza
spingerti contro il muro
spingere dolcemente e con furia
sentire il tuo sesso umido che lentamente mi stringe
e mi divora e in un vortice infinito mi trascina
lentamente mi conduce all'estasi
sentire il mare il fuoco i tuoi gemiti
e morirti dentro lentamente e ancora ancora
le tue grida non finiranno mai
vorrei farlo adesso con furia e con passione
morire di quel piacere che solo tu riesci a darmi....

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