lunedì, aprile 13, 2009

la fuga


" Alla base dell'umano sentire esiste, forse, la consapevolezza della solitudine cui ogni uomo è, per sua natura, costretto. O meglio, su questo terreno si innesta una delle maggiori motivazioni non solo dell'innamoramento in quanto tale, quanto soprattutto dell'ostinazione con la quale molte persone proseguono nel portare avanti relazioni a volte impossibili.
E queste sono le basi anche dell'altrettanto ostinata ricerca da parte di alcuni di un rapporto ad ogni costo: quasi una coazione a ripetere che ci rende impossibile convivere con noi stessi. Un'affannosa ricerca di un Altro che con la sua sola presenza possa alleviare un silenzio interiore pericoloso e inquietante. Ma quanto più questo silenzio viene allontanato, tanto più esso si nutre di ombre e fantasmi maggiormente terribili, dando vita ad una spirale che impone la necessità di allontanare, a qualsiasi costo, la possibilità di confrontarsi con se stessi. Il che, spesso, influisce negativamente sulla scelta dell'oggetto del nostro interesse. È, infatti, a volte, quasi soltanto il bisogno di "un" altro, più che dell'altro, a spingere l'uomo a legarsi, a costruire rapporti sentimentali che
risultano, pertanto, al loro nascere già artificiosi. Ciò ci fa credere e ipotizzare che in molti rapporti tormentati e difficili, che appaiono infiniti, ma che nascondo tante lacrime - così come in quegli amori che nascono e si consumano in un lasso di tempo tanto esiguo da apparire della consistenza di un soffio - vi
è, forse, proprio un problema di basi. Di costruzione, di presupposti."
Aldo Carotenuto - Ai confini dell'amore


Mi sono sempre chiesto che cosa ti lega a lui in modo cosi' forte e profondo.


è vero io provo tanto x l'altro...ancora troppo...non riesco a lasciarlo andare via....è vero avvolte ci sentiamo...lo so ti sto facendo del male ora...forse come dici tu vivo di illusioni...ma io non sto male x lui...in passato soffrivo x quell' amore.....ora sto bene....è come se avessi trovato un equilibrio....x questo a volte mi chiedo...che cazzo sto facendo?? ma che voglio io ora? c. ...lui..??? tu mi fai sentire l'amore...forse è diventato lui il mio migliore amico?? ma x lui farei pazzie....non so che cazzo dirti c ...sembro una ragazzina di 15 anni....

10/9/08

la verità è che io provo tanta rabbia dentro me...
tu mi dai grandi emozioni...ma non riesco a lasciar andare via quell'amore....
11/5/08


e anche quando sembrava che fossi riuscita a staccarti definitavamente da lui

ho chiuso una storia da poco....io lo amavo..almeno credo...lui diceva di amarmi...ma dentro di me sentivo sempre un insoddisfazione...
non so spiegartela...ma sentivo che l'uomo che amavo mi sfuggiva sempre....sentivo fortemente il bene che mi voleva...ma non il suo amore...
....così mi sono svegliata da quel sogno...da quell'illusione..
24/12/08

io l'altro giorno ho capito che non tornerò più indietro...ho capito parlando con lui che ti amo...
che finalmente ora sono in pace con me stessa e quindi libera di godermi questo nostro amore...
ho capito che merito di più...
io ho chiuso quella storia proprio xchè sapevo che il tuo amore era quello che cercavo...
ho capito che con lui non era più amore...ma ossesione...
11/2/09

eppure dicevi


...io gli voglio un mondo di bene e x lui ci sarò sempre...
11/2/09



Ho sempre percepito questo profondo attaccamento verso di lui e nello stesso tempo il disperato bisogno di staccarti da lui, di affrancarti da questa dipendenza, da questa ossessione. Ma io forse non ho cercato di capirti, ne' ho cercato di ascoltarti, di ascoltare i tuoi sentimenti, le tue inquietudini, le tue paure; mi sono solo preoccupato di me stesso, del mio bisogno di averti e di conquistarti. Eppure io sentivo que questo rapporto ti faceva soffrire...oh Dio mio io vorrei tanto capire, vorrei dare un senso a cio' che e' stato, solo cosi' potrei uscirne fuori, solo cosi'



....proprio quando sono in gioco i sentimenti più irrazionali e inspiegabili, siano invece fondamentali le motivazioni che ne sanciscono l'esistenza ...
....Gli amori che viviamo, non senza angoscia, cioè, non senza lacrime, e con sorrisi altrettanto profondi del profondo scoramento che a volte li accompagna, posseggono caratteristiche che procedono, oltre che dai sentimenti, anche dalla vita di ogni giorno e da motivazioni inconsce e problematiche..... è proprio tutto ciò che viene prima, tutto ciò che accompagna dall'interno il formarsi di nuovi legami. E che dall'interno li nutre, sostanzia,indirizza....

..Vi è, soprattutto, un bisogno dell'uomo - un bisogno antico, arcaico,atavico, ma invariabile - che gioca un ruolo di primo piano nella strutturazione dei legami sentimentali e nelle modalità con le quali essi vengono intessuti e condotti: la "dipendenza".
Connaturato all'essere uomo, e al bisogno individuale di creare dei legami è tutto ciò che finisce per stabilire dei ruoli, o comincia basandosi su una forma di dipendenza, o si evolve, successivamente, in essa.
Aldo Carotenuto - Ai confini dell'amore

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