domenica, aprile 26, 2009

ricordi

r

Il dolore è troppo grande
per regnare in piccoli cuori.

Kahlil Gibran "A treasury of Kahlil Gibran"

con ansia aspettavo la sera,
di giorno passavo il tempo a pensare
le cose che avrei potuto dirti...
oh sai ! non e' facile mandare sms per ore e ore,
senza rischiare di essere pallosi e banali.....
io ero felice, il resto non contava,
me ne fregavo di uscire con gli amici
me ne fregavo di lei che mi cercava

potevo comunicare con te
tutta la notte, fino al mattino.....
oh sapessi com'ero felice!

che privilegio ! pensavo
ora che tutti dormono,
sono l'unico uomo al mondo
che la pensa
che le parla e le scrive
le fa compagnia...
adesso, in questo momento
a quest'ora della notte,
mentre tutti dormono,
ci sono solo io
ci siamo solo noi

dio mio com'ero felice !
e non volevo dormire !
fino all'alba
fino a che non finivi

ero felice ! ero tanto felice !

oh dolce!
ora che e' tutto finito
come posso dimenticare ?

a volte il dolore mi acceca
mi prende alla gola, mi toglie il respiro

ma nessuna donna puo' darmi sollievo
nessuna donna riesce a stordirmi
oh vi prego lasciatemi in pace!

tutto questo amore
tutto questo bene che sento

mi bruciano dentro,
mi fanno impazzire

non posso cancellare i ricordi
non voglio cancellare i ricordi

che importa se ormai ti ho perso per sempre

io ti sento dentro di me
e nel silenzio
parlo con te,
vivo con te,
respiro con te!....

sono qui, vicino a te, in silenzio
a quest'ora della notte....

vicino a te, angelo mio!


SOFFERENZA

Il tuo dolore è lo spezzarsi del guscio
che racchiude la tua capacità di comprendere.
E se potessi mantenere il cuore
sospeso in costante stupore
ai quotidiani miracoli della vita,
il dolore non ti sembrerebbe
meno meraviglioso della gioia;
e accetteresti le stagioni del tuo cuore,
come hai sempre accettato
le stagioni che passano sui tuoi campi.
Kahlil Gibran "Il Profeta"

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